Tangò, el mito de la pasiòn
“…con quale volto il Tango si è presentato all’uomo?…come sono stati i primi contatti? …in che modo l’uomo ha condiviso la vita con questo mistero?…quanto si è lasciato trasportare dalla sua magia?…quale è stato il prezzo per quelli che hanno deciso di lasciarlo?
Domande che occupano l’anima dello spettacolo ,invitando lo spettatore ad attraversare i momenti che nella vita di un popolo hanno dato origine alla danza più sensuale di tutti i tempi. Danza, musica e parole raccontano la passione nelle sue forme contraddittorie alla ricerca della propria identità.”.
Tangó, el mito de la pasión creato e rappresentato da Silvina Larrea e Pablo Pouchot, coreografi e ballerini argentini, prevede in scena 8 artisti. Primi ballerini, corpo di ballo, attore e cantante interpretano i grandi momenti della storia del tango, dalle danze che hanno influenzato la sua nascita, il primo tango ballato agli inizi del ventesimo secolo, i luoghi malfamati dove si è sviluppato per arrivare all’epoca d’oro degli anni quaranta quando finalmente raggiunge una fama mondiale. Nel momento culmine del percorso i protagonisti si ritrovano nel mondo di oggi vivendo la passione al tempo scandito delle note del rivoluzionario Astor Piazzola. Il “tango-canción” interpretato da Elide Scarlata e la voce recitante di Casimiro Alaimo completano la dimensione poetica dell’opera che insieme agli stili danzanti, musicali e ai costumi d’epoca, creano un arcobaleno di sensazioni che lo spettatore non dimenticherà mai.